Per la prima volta a Roma, il 12 dicembre 2025 alle ore 21:00, il Teatro India (Lungotevere Gassman 1) ospiterà “Best Life in Rome”, un evento musicale unico nel suo genere che unisce arte, inclusione e solidarietà.
Organizzato dal Municipio Roma XI di Roma Capitale in collaborazione con la Cooperativa Sociale H-Anno Zero e con il contributo della Fondazione Charlemagne nell’ambito del programma Periferia Capitale, l’evento sarà a ingresso gratuito, con prenotazione consigliata sul sito www.scooppiati.it/bestlifeinrome.
Un doppio concerto per abbattere le barriere
Sul palco del Teatro India si alterneranno due realtà musicali di rilievo internazionale: la Scooppiati Diversamente Band di Roma e il collettivo britannico The Music Man Project UK di Londra.
Le due formazioni si incontreranno per dar vita a un concerto congiunto, simbolo di una cultura che valorizza la diversità e promuove la partecipazione attiva delle persone con disabilità nella vita artistica e sociale.
Attraverso la musica, “Best Life in Rome” racconta storie di talento, determinazione e gioia condivisa, invitando il pubblico a superare pregiudizi e stereotipi. Un progetto che dimostra come l’arte possa diventare uno strumento potente di inclusione e cambiamento sociale.
Le parole degli organizzatori
“Questo evento rappresenta un momento di straordinaria condivisione e celebrazione del talento, dimostrando che la musica può essere un potente strumento di inclusione”, ha dichiarato Maddalena Maggi, Presidente della Cooperativa Sociale H-Anno Zero.
“Siamo orgogliosi di portare per la prima volta a Roma la musica e l’energia di The Music Man Project, un progetto straordinario che insegna musica a oltre 700 ragazzi con disabilità in tutto il Regno Unito”, ha aggiunto Gianluca Lanzi, Presidente del Municipio Roma XI.
Un messaggio universale di arte e umanità
“Best Life in Rome” non è solo un concerto, ma un manifesto di inclusione e speranza: una serata dove le differenze diventano armonia e la musica si fa linguaggio universale.
Un’occasione per il pubblico romano di assistere a uno spettacolo che mette al centro la forza dell’espressione artistica come veicolo di uguaglianza, connessione e bellezza condivisa.

