Il nuovo singolo di Lumiero, intitolato “Un letto per tre”, è disponibile dal 26 settembre su tutte le piattaforme di streaming musicali. Il brano, anticipazione dell’album in uscita dell’artista “Il Primo Grande Disco Di Lumiero”, impressiona già dal primo ascolto per la qualità della scrittura e la particolarità della voce.
Un intro lungo, che accompagna l’ascoltatore in un’atmosfera calda e retrò, unito a una voce profonda che riesce a calarsi benissimo. È così che inizia “Un letto per tre”, ballad romantica ma anche dolce/amara di Lumiero.
Sai, che ho un letto grande anche per tre
Se vuoi ti potrei invitare
L’invito, immediato e senza giri di parole, rappresenta la voglia dell’autore di vedere una persona. L’immagine del letto (tanto grande per tre persone) è perfetta per rappresentare l’amore e l’unione di anime che avviene tra due persone. Il tema, però, viene affrontato con delicatezza e mai volgarità da Lumiero, che riesce a dipingere un quadro ideale nel quale due persone si reincontrano realizzando il desiderio almeno di una di loro.
La composizione del brano è atipica e particolare nel suo sviluppo. Dopo un inizio lento e melodico, infatti, la musica comincia a prendere sempre più peso divenendo una parte fondamentale del pezzo.
Il registro di Lumiero, forbito e condito da una voce dal timbro particolare e per niente scontato, riesce a conferire una certa originalità a questa composizione, anche grazie alle vocali finali volutamente allungate da parte dell’artista.
Staremmo bene noi insieme
Come droga dentro al tuo bicchiere
L’effetto “psichedelico” e volutamente eccessivo della droga diventa la metafora perfetta per descrivere come sarebbe la relazione descritta nelle diverse righe di questo singolo. L’autore la utilizza quasi come provocazione, ricorrendo ad un significato forte che resti ben impresso quando lo si ascolta. E’ l’amore che spinge a visioni che vanno al di là della banale realtà, regalandone interpretazioni diverse.
L’intero brano parla di una ricerca spasmodica dell’amore e di quelle sensazioni che solo esso è in grado di fare provare. Il modo in cui se ne parla è, al tempo stesso, antico e moderno, creando un effetto diverso e gradevole.
Lumiero, con “Un letto per tre”, pone le basi per un nuovo genere nel panorama musicale italiano. Si potrebbe parlare, infatti, di un “indie melodico”, che abbina la scrittura e esalta la voce, in un connubbio assolutamente inusuale ma, al tempo stesso, magico.
Aida Picone 
Beatrice Soverini